PANCHINE ROSSE: LA SFIDA ALLA VIOLENZA SULLE DONNE RIPARTE DA GUARENE

Letture e danze ad abbellire la tredicesima panchina rossa adottata dai Pensionati Cisl cuneesi.


E' ripartita sabato 10 settembre la campagna di sensibilizzazione contro la violenza di genere promossa dai Pensionati Cisl cuneesi. Attraverso l'adozione di una panchina rossa l'obiettivo è quello di portare l'attenzione su di un tema che, cronache e statistiche alla mano, continua ad acuirsi e non può esaurirsi in qualche riflessione fatta il 25 novembre e l'8 marzo. Serve un impegno costante. Serve il protagonismo degli uomini e la partecipazione dei giovani. Tutti ingredienti presenti in ogni tappa delle panchine rosse firmate dai Pensionati Cisl cuneesi. A Guarene nel cuore del Roero, tra le vigne, a fare gli onori di casa un giovani sindaco, Simone Manzone, accompagnato da 4 sindaci donne dei Comuni limitrofi. C'erano le ragazze della scuola di danza "Victoria" di Alba che con le loro coreografie hanno illuminato la mattinata. A spingerci a riflettere ed interrogare le nostre coscienze le letture scelte e interpretate dai volontari della biblioteca civica G. Ferrero di Guarene. A coordinare la mattinata la segretaria dei Pensionati Cisl cuneesi ed ideatrice del progetto Lina Simonetti. Ad aprire i lavori Anna Maria DeToma (componente albese del coordinamento di genere dei pensionati Cisl cuneesi). A concludere i lavori per i Pensionati Cisl Piemonte la coordinatrice di genere, Carmen Soffranio. E' intervenuto alla mattinata anche il segretario generale dei Pensionati Cisl cuneesi Matteo Galleano. Ha partecipato ai lavori anche il componente di segreteria dei Pensionati Cisl cuneesi Angelo Vero, promotore ed artefice di questa tredicesima panchina, la prima tra i vigneti del Roero.






  
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